L’Altopiano Silano – Distretto del Turismo Sostenibile – questa la denominazione ufficiale scelta – una volta istituito e delimitato in sede di Conferenza di Servizi decisoria regionale, e a seguire approvato dalla Giunta, guadagnerebbe poi addirittura il riconoscimento nazionale con il ‘marchio’ del MiBACT.
«Il treno dello sviluppo va sempre avanti e i tempi sono sempre più stretti per riuscire a non perderlo» – ha fatto notare il Commissario Straordinario del Parco, la prof.ssa Sonia Ferrari – «È importante, anche ai fini della candidatura UNESCO, il supporto di tutti: enti, comuni, operatori e associazioni di imprese come il GAL. Riunire in un soggetto unico tutti gli attori del territorio moltiplicherebbe la nostra capacità propositiva e di ‘spinta’ per tutti i progetti, certamente anche per quanto riguarda l’UNESCO».